Brescia una città ormai smart!
Brescia Smart city d’Italia, 27 milioni per l’illuminazione intelligente.
Più di 30 Comuni sono riusciti ad ottenere un finanziamento dell’Unione Europea a fondo perduto.
Sono precisamente 31 i comuni della provincia di Brescia in cui verranno investiti più di 25 milioni di euro con un financing project per migliorare il servizio di luce pubblica, ma soprattutto per riuscire ad integrare una vera e propria innovazione sul territorio italiano con la nuova concezione di Smart cities integrate.
Questa innovazione permetterà al territorio bresciano, dopo l’arrivo della banda larga, di poter diventare una città 4.0 con netti privilegi verso i servizi pubblici di sicurezza e viabilità ma ora in special modo verso l’efficienza energetica. Una rivoluzione che va incontro alle esigenze di tutti, commercianti e cittadini, imprenditori e istituzioni, insomma una vera utilità per imprese e più di 100 mila abitanti.
Salò, Rezzato, Mazzano e su fino alla Valle Sabbia, questo angolo d’Italia stretto tra il lago di Garda e il Trentino si è classificato primo nella graduatoria di smart city grazie a un progetto che vede capofila la Comunità Montana della Vallesabbia «capace di fare rete con il territorio circostante, assieme alla regia strategica di Regione Lombardia, ottenendo un finanziamento dell’UE a fondo perduto di circa 7 milioni di euro per un progetto che per il resto sarà finanziato, in project, da un partner privato. La cosa importante è che più di 30 comuni non modificheranno affatto il costo sostenuto fino ad oggi per l’illuminazione pubblica pur avendo, invece, servizi innovativi ed un bouquet di opportunità molto più ampio rispetto all’attuale» ha voluto sottolineare Flocchini, Presidente Comunità Vallesabbia.
Le città smart sono segno di futuro, intelligenza e rispetto anche se darne una vera e propria definizione non è facile, anzi, alle volte potrebbe risultare quasi un azzardo o un pericolo, ma cerchiamo in questo articolo di provare a fare un quadro semplice e chiaro.
Una città può essere definita “smart” se è in grado di gestire in maniera intelligente (smart per l’appunto) tutte le attività utili per chi le vive come ad esempio le attività economiche, la mobilità, le risorse ambientali, le relazioni tra le persone, le politiche ambientali, cittadine e ovviamente le risorse di amministrazione. Una città può essere definita “smart” quando gli investimenti in capitale umano e sociale e nelle infrastrutture tradizionali e moderne alimentano uno sviluppo economico sostenibile ed una elevata qualità della vita.
Questo tipo di città sembrano essere ancora lontane almeno qui in Italia ma come abbiamo visto Brescia si sta ampliando diventando forse una vera e propria smart city. Ovviamente la gestione di una piccola-medio città è più facile per riuscire nell’intento di trasformazione da classica città a città intelligente.